Cultura è Salute

Dell Technologies,
primo partner
di “Cultura è Salute”

15 Aprile 2022

Il progetto di Club medici “Cultura è Salute”, finalizzato alla realizzazione del primo network nazionale di Arti e Cultura per il benessere, ha riscosso, fin dalla sua gestazione, la condivisione e la fiducia di Dell Technologies che per prima, tra altre aziende, ha voluto contribuire alla sua nascita e al suo sviluppo.

A oltre tre anni dall’avvio, “Cultura è Salute”, sostenuto oggi anche da Agos e Banca Sella, ha raggiunto con successo una serie di obiettivi e raccolto importanti condivisioni:

  • realizzazione del Portale “Cultura è Salute” cui si sono registrate già 70 associazioni
  • più di un migliaio di firme raccolte sul “Manifesto” di Cultura è Salute, che definisce i principi e gli obiettivi del progetto
  • ideazione e la realizzazione di momenti formativi – otto ECM in presenza fortemente partecipati e apprezzati – in cui pratiche artistiche e culturali mediano il processo di apprendimento. L’ultimo momento formativo in ordine di tempo ha preso la forma di un percorso annuale in 5 moduli “Poetica. Master di Arte, Cultura e Salute” (aprile 2022-maggio 2023)
  • tre eventi[1] organizzati tra gennaio 2021 e febbraio 2022 che hanno ruotato intorno alla domanda “Cultura è Salute?” volti a promuovere e a far conoscere il progetto e le sue finalità e che hanno raggiunto centinaia di persone e moltissimi professionisti del mondo della medicina e dell’arte
  • messa in cantiere di un nuovo progetto, una enciclopedia video musicale dedicata alle donne medico e scienziate che hanno contribuito all’evoluzione della società, di cui è già stato realizzato il numero 0 dedicato a Maria Montessori, come prototipo da esibire per trovare partner che ci aiutino a fare in modo che il progetto possa vedere uno sviluppo e una diffusione capillare.

Torniamo oggi volentieri dal nostro primo partner – Dell Technologies – per ricordare le motivazioni che hanno portato l’Azienda ad aderire al progetto e anche per commentare i suoi risultati e le ulteriori prospettive di sviluppo:

Fabio Funari, Sales Director per la Pubblica Amministrazione di Dell Technologies, così ricorda il primo incontro con “Cultura è Salute: “Siamo stati sempre convinti che perseguire una politica di responsabilità sociale per Dell Technologies significasse impegnarsi a realizzare iniziative volte a favorire stili di consumo sostenibili e promuovere comportamenti socialmente attivi, anche intervenendo in un campo a noi particolarmente caro come quello della salute e della cura.

Aggiunge Fabrizio Liberatore, Sales Director per la Pubblica Amministrazione Locale di Dell Technologies, a commento dello stato dell’arte del progetto:

Seguire il settore della Pubblica Amministrazione ci porta spesso a domandarci quale è lo scopo ultimo della tecnologia che proponiamo ai nostri clienti. In particolare nella sanità ci concentriamo spesso sull’impatto che possiamo avere nell’accelerare l’adozione di servizi di cura e benessere sempre più efficaci, tempestivi e inclusivi.
Ma il valore aggiunto della mediazione artistica e culturale non l’avevamo valutato a sufficienza. Bene, questo progetto ci ha indotto a farlo, guardando alle nostre soluzioni tecnologiche con uno sguardo più ampio, consapevoli che in ogni attività, la creatività e l’innovazione passano attraverso la contaminazione con discipline diverse e la trasversalità delle conoscenze. Soffermandoci sull’aspetto umano e psicologico di chi lotta per guarire, abbiamo capito che, coniugando tecnologia arti e cultura, i benefici delle cure potenziano i loro effetti su chi è ricoverato o in riabilitazione e si sente spesso solo, debole e vulnerabile
”.


[1] Gli eventi in streaming possono essere visionati ai seguenti link: