Ricerche e Scoperte

Viaggio nel tumore uroteliale
di ANGELA LA TERRA

Mi sto occupando, insieme a NumePlus, agenzia specializzata in innovazione e medicina, di U-Change, un progetto che ha voluto per la prima volta, mettere sullo stesso piano di ragionamento, i diversi attori che intercettano il paziente colpito da carcinoma della vescica nelle varie tappe del suo viaggio.

Il 14 Novembre a Milano (StarHotel Echo viale Andrea Doria 4) presenteremo i dati di una survey che dimostra quanto su questo tipo di tumore ci sia poca consapevolezza e conoscenza, nonostante sia una delle neoplasie urologiche più comuni. Tra l’altro è considerato un tumore prettamente maschile, ma purtroppo non è assolutamente così e i casi di tumore alla vescica sono sempre più diffusi anche tra le donne. Alcuni risultati? Il 61% non è mai andato dal proprio medico per segnalare sintomi come sangue nelle urine o bruciore durante la minzione. Il 34% non sa qual è il medico che si occupa di questa patologia e ben il 50% è convinto che il principale fattore di rischio sia la predisposizione genetica.

Interverranno Sergio Bracarda (direttore Dipartimento di Oncologia e S.C. Oncologia Medica e Traslazionale Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni e Presidente Incoming SIUrO), Edoardo Fiorini (presidente APS Associazione PaLiNUro – Società Scientifiche e Associazioni Pazienti), Emanuela Omodeo Salé (Direttore di Farmacia dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e del Centro Cardiologico Monzino). 

Sarà anche l’occasione per presentare il V Congresso PaLiNUro (Pazienti Liberi dalle Neoplasie Uroteliali), che si svolgerà a Milano il 19 Novembre e che quest’anno ambisce ad essere una risposta efficace e coinvolgente ai bisogni informativi del paziente di carcinoma della vescica.