Medico-Paziente

La vertigine e la disfonia: due sintomi del long Covid poco frequenti, ma presenti
di GIAN PIERO SBARAGLIA

Oggi si parla di LONG COVID per indicare alcuni sintomi legati al COVID-19 e che insorgono o persistono, in persone contagiate e guarite, anche per settimane o mesi dopo la guarigione da COVID-19. Si parla ad esempio di sintomi quali: astenia persistente legata a stanchezza, debolezza, spossatezza, diminuzione dell’appetito, in qualche caso perdita della voglia di fare, tutto ciò spesso accompagnato dalla insorgenza di dolori muscolo-articolari. Questo appare essere il quadro descritto e riportato da più organi scientifici e denunciato ufficialmente, durante una audizione alla commissione speciale sul COVID-19, alla fine di marzo 2023 e riportato dal numero di Newsletter OMCEO del 30/marzo/ 2023, dalla commissaria europea per la Salute, Stella Kyriakides, la quale inoltre, ha fatto presente che fino ad oggi sono 17 milioni le persone che sarebbero affette da queste sequele, e pure in continuo aumento.

E noi, dal nostro modestissimo osservatorio “ambulatoriale”,  attraverso il contatto con i numerosi pazienti che richiedono le nostre prestazioni Otorino, erogate anche  per conto della nostra Associazione di Volontariato, impegnata nel sanitario, ne diamo conferma, per aver proprio rilevato questi sintomi, in molti soggetti già COVID-19 positivi, poi guariti,  (fino ad oggi già 244, dal settembre ‘22 ), e che sempre più spesso, in questi periodi, si portano dallo specialista otorino, per la comparsa di “mal di gola,naso chiuso, ovattamento alle orecchie” e ,cosa in verità più fastidiosa, anche se non frequente come i sintomi sopracitati, e cioè l’insorgenza di Sindromi Vertiginose o Vertiginosità e, cosa singolare, di Disfonia.

Questi ultimi due sintomi, rilevati nel 16% dei pazienti osservati, ci hanno incuriosito e ci hanno indotto a credere, anche con l’aiuto di numerosi recenti e passati lavori scientifici, circa l’attività neurotropa dei Virus, che anch’essi di sicuro fossero conseguenza di tale attività, e quindi da collocare tra i sintomi del long Covid.  

Che la Astenia Fisica e Psichica, dopo un periodo di Influenza, con febbre elevata e persistente, possa colpire individui convalescenti, soprattutto anziani o soggetti con patologie pregresse, è noto a tutti, ma la comparsa delle due complicanze citate, Sindrome Vertiginosa e Disfonia, raramente riportate nelle chek – list dei sintomi post-influenzali, alla luce di quanto da noi rilevato a fine acuzie della pandemia, potrebbero invece essere annoverati proprio tra i sintomi post – COVID-19, e inquadrati come “Long – Covid”.

A questo proposito, una pubblicazione del dr. M. Lagioia, Direttore Sanitario di Humanitas, del 7 luglio 2022, elencava una serie di sintomi collegabili all’aver contratto il Virus SARS-CoV-2 (COVID-19). Questi vanno dalla FATICA PERSISTENTE alla STANCHEZZA, dalla DEBOLEZZA ai DOLORI MUSCOLARI fino alla MANCANZA di APPETITO. A questi sintomi lo studioso ne ha aggiunti altri che ritiene più specifici e che colpiscono in particolare, e più frequentemente, il Sistema Respiratorio, quello Cardiovascolare, il Neurologico, il Gastrointestinale e quello Psicologico. Tra questi elencati, durante la pandemia, frequenti sono stati i sintomi neurologici legati ad affezioni degli Organi di Senso quali l’Olfatto, il Gusto, l’Udito.

E lo stesso studioso, ci tiene a precisare che ancora non sono chiari i meccanismi che danno luogo al Long Covid, pur esistendo in letteratura – diciamo noi – numerosi studi proprio sulle potenzialità dell’azione neurotropa dei Virus in genere, ad aggredire il Sistema Nervoso, causandone di conseguenza, i disturbi sopra riportati.

Quanto sopra detto, ci è stato utile nel pensare di poter annoverare i due sintomi,

Vertigine e Disfonia, anche per i dati anamnestici, ricavati dai colloqui con i nostri pazienti, dai quali emergeva che mai prima del contagio Covid avevano sofferto di queste due sintomatologie, di annoverarli, dicevamo, tra i sintomi del Long Covid.

Dunque, ci è parso suggestivo invocare la causa COVID-19, quale responsabile della comparsa sia della Vertigine che della Disfonia, e che questi due sintomi potevano essere indicati tra i sintomi del Long Covid. D’altro canto, è noto, come già detto in precedenza, che i Virus hanno un tropismo particolare verso il Sistema Nervoso, sia Centrale che Periferico, e che queste due espressioni del “Neurotropismo” virale, sul Labirinto (causando la Vertigine), e sulla Laringe (causando disfonia), ne potrebbero essere la dimostrazione.     

Del resto la valutazione clinico – semeiologica  dei sintomi riferiti dai pazienti afferiti ai nostri ambulatori, cioè la Sindrome Vertiginosa e la Disfonia, ci ha permesso di inquadrarli quali effetti patologici dell’azione del Virus sul sistema di innervazione di ambedue gli apparati, Labirinto e Laringe, dal momento che già la S. Vertiginosa, obiettivata con le note metodiche ambulatoriali, in questo caso richieste (soprattutto  con l’ HINTS – TEST= Head Impulse Nystagmus Test of Skew, TEST di HALMAGYI ), presentava caratteristiche di sofferenza neurologica sia Centrale che Periferica.

Ben diversa obiettività si presentava con la Disfonia: infatti in tutti i casi venuti alla nostra osservazione, durante la valutazione video-laringoscopica, era presente una ipocinesia di tutte e due le Corde Vocali, ma anche di una sola, soprattutto in “abduzione”, deficit che non permetteva una chiusura perfetta della glottide, da cui la Disfonia. A questo si aggiunga l’assenza dell’iperemia della mucosa laringea o l’edema della stessa, dovuta ai fenomeni flogistici, tipici delle patologie virali, e accompagnati dalla presenza di secrezione catarrale.

In uno dei soggetti sottoposti a questa indagine, abbiamo rilevato addirittura la presenza di una paresi in adduzione della Corda Vocale Sn, circostanza, questa, che parrebbe confermarci che l’attacco virale era mirato alle terminazioni nervose, innervanti i muscoli della fonazione (vedi Fig,.1)

Paralisi Corda Vocale Sx in Abduzione

Ciò detto, continueremo a monitorare questi pazienti e, se ci saranno e verranno alla nostra osservazione, li inseriremo nella lista di coloro che hanno contratto sintomi verosimilmente riferibili a Long – Covid.

Di Gian Piero Sbaraglia
MEDICO CHIRURGO
Spec. In Otorinolaringoiatria
già Primario Otorinolaringoiatra,
C.T.U. del Tribunale Civ. e Pen. di Roma
Direttore Sanitario e Scientifico Centro di Formazione
BLSD-PBLSD – Accreditato ARES 118-Lazio e IRC- 

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