Cultura è Salute

“Ego”, la poesia di un medico scrittore
di ROBERTO LOLLI

16 Maggio 2022

Ero un bambino assai vivace e svagato
e sul futuro non ho mai nulla progettato
che il lavoro di mio padre era scontato.
Mi sono sempre piaciute le certezze
il prestigio, l’amore e tante ricchezze
il Fato non rispettò le mie sciocchezze
e ora rido di quelle certezze perdute
che forse giammai ho realmente avute.
Vecchio, penso che quanto m’è capitato
è il contrario di quanto avevo sognato
eppure, incredulo, non sono dispiaciuto
e sono quasi felice di quanto ho avuto:
L’Avere o non avere non mi fa differenza
L’Essere o no, non mi cambia l’esistenza
Chi mi rispetta avrà la mia riconoscenza
Di tutti gli altri posso sempre farne senza.