29 Ottobre 2025 ![]()
Il convegno Effetto Michelangelo, svoltosi nel gennaio 2024 nella suggestiva cornice delle Corsie Sistine di Roma, ha rappresentato un importante momento di sintesi e rilancio del progetto nazionale Cultura è Salute, già attivo da oltre cinque anni attraverso un portale dedicato, eventi in live streaming e attività formative rivolte ai medici. L’obiettivo era dare risonanza nazionale al lavoro svolto finora, grazie anche alla collaborazione con ASL Roma 1 e alla partecipazione di figure di primo piano del mondo scientifico, artistico e dello spettacolo. Effetto Michelangelo ha raccolto e valorizzato le esperienze più significative, creando un’occasione di confronto e visibilità che ha dato nuovo slancio al progetto.
È in questo contesto che Roma ha chiamato e Ravenna ha risposto.
Con il progetto Effetto Dante, la città romagnola si è candidata a raccogliere il testimone di Roma, proponendosi come primo laboratorio territoriale in cui sperimentare la struttura policentrica del network Cultura è Salute. L’obiettivo è quello di radicare in ambito locale quanto avviato a livello nazionale, stimolando la creazione di sinergie stabili tra il sistema sanitario e quello culturale per co-progettare interventi e servizi duraturi a beneficio della cittadinanza.
UN EVENTO CITTADINO, UNA VISIONE NAZIONALE
Il convegno Effetto Dante si terrà il 15 novembre 2025 presso il Museo MAR di Ravenna e sarà il frutto di una costruzione partecipata tra istituzioni sanitarie, culturali ed educative del territorio: Comune di Ravenna (assessorati alla Cultura e alla Sanità), USL Romagna, OMCeO Ravenna*, i Musei MAR e Classis, lo IOR, Ravenna Festival e molte altre realtà che si stanno via via aggiungendo a un tavolo in costante espansione.
UNA NOVITÀ NEL METODO, OLTRE CHE NEI CONTENUTI
Effetto Dante non sarà solo un convegno. È già oggi un processo in divenire che ha dato vita a una comunità di scopo trasversale. L’obiettivo è quello di tradurre le idee in azioni concrete. Già prima dell’evento, infatti, sono stati avviati tre progetti pilota con doppio focus:
- Per i pazienti: attività culturali per i malati di Alzheimer e individuazione di possibili percorsi integrati con scopi educativi e inclusivi per studenti con disabilità nei licei artistici.
- Per i curanti: iniziative per individuare e misurare il burnout nelle professioni sanitarie e ricerca attraverso gli strumenti delle Arti e della Cultura di attività utili alla sua prevenzione e gestione.
Si tratta di azioni co-progettate da musei, scuole, strutture sanitarie e auspicabilmente università, che testimoniano come il convegno non voglia essere fine a se stesso, ma generatore di trasformazioni operative e misurabili.
CULTURA È SALUTE: UN NETWORK CHE PRENDE CORPO
Il progetto Cultura è Salute sta dunque evolvendo in un modello policentrico, dove le esperienze locali si connettono in una rete nazionale condivisa. Effetto Dante è la prima tappa di questo percorso: Ravenna sarà esempio e stimolo per altri territori pronti a intraprendere la stessa strada. Un percorso che mette al centro le persone, la cura, la bellezza e il senso della comunità.
*Leggi l’intervista alla dott.ssa Gaia Saini, Presidente OMCeO Ravenna
