27 Ottobre 2025 ![]()
Quelli come me
Hanno una cicatrice eterna nello sguardo
Ricucita dalla corrente del fiume del tempo
Non ho trovato fili d’oro per ricamare
È il marchio del dolore
Quelli come me
Hanno attraversato nudi solitudini deserte
Vivendo sogni e parlando a se stessi
Ascoltando l’assenza del suono
Scrivendo nell’aria canzoni misteriose
È la musica del silenzio
Quelli come me
Non temono di percorrere il cammino della vita
Tacciono, osservano le forme dell’essere
Creano collane di memorie
Cantano storie
Quelli come me
Sono stelle cadenti in un mare di stelle
Rapida luce nel buio profondo, rapida scomparsa
Qualcuno esprimerà un desiderio
Forse si realizzerà
Quelli come me
Non piangono, a volte sorridono
Quando il tempo cambia ricompare il dolore
Allora scrivo, scrivo, scrivo
Ricomincio a sognare.
Lucia Elia
In onore di Alda Merini
- Lucia Elia, Quelli come me, in Cierzo 2024 – Moksha, Aletti Editore
Lucia Elia, nata a Roma, si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l'Università La Sapienza di Roma e si è specializzata in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva presso l'Università di Torino. Ha frequentato la facoltà di Filosofia presso Angelicum.
Scrive dall'infanzia per un'esigenza personale. Alcune sue poesie sono pubblicate in inglese e arabo e sono presenti in varie antologie di poesia contemporanea. Lucia Elia si definisce un antico cantastorie.
