31 Ottobre 2025 ![]()
Una dieta corretta è un validissimo strumento per la prevenzione di molte malattie e per la gestione e il trattamento in molte altre.
Intanto però proliferano diete fai da te, spesso pericolose e senza basi scientifiche e a volte la cultura della dieta genera sensi di colpa, creando nuovi problemi. Inoltre l’educazione alimentare è contraddetta da pubblicità che spingono il cibo spazzatura e sempre più persone si rivolgono a figure non mediche, restando disorientate e mal consigliate.
TU CHE NE PENSI?
La psicoeducazione è una branca importante e spesso dimenticata della psichiatria. Se non fosse stato per le mie nipoti non mi sarei mai interessato al K-Pop. E l’ultima cosa che mi aspettavo è trovare nel film d’animazione del 2025 “KPop Demon Hunters”, diretto da Maggie Kang e Chris Appelhans degli spunti educativi così validi di psicologia medica per genitori e bambini.
Massimo Lanzaro, psichiatra, psicoterapeuta, docente
A favore della prevenzione e anche delle diete preventive, non solo dimagranti. A disposizione per corsi di formazione educativi.
Ercole De Masi, gastroenterologo, specialista in Chirurgia Generale e in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Ho purtroppo molti casi di pazienti con problemi di malnutrizione, non solo per quantità, ma anche per qualità dei cibi assunti. La riduzione del sale da cucina nella dieta in pazienti anziani può portare a iponatremia, ipocloremia, soprattutto se coesiste una terapia con diurettici o altri farmaci, l’ipoprotidemia, le anemia ferro carenziali e l’ipoalbuminemia in pazienti a cui ad esempio è stato suggerito che la cane può favorire il cancro.
In una ricerca effettuata nel mio ex reparto abbiamo misurato indici di malnutrizione nei pazienti ricoverati per scompenso cardiaco e abbiamo trovato più del 30% dei pazienti con varie forme di malnutrizione. Questi fenomeni sono particolarmente rilevanti nei pazienti ricoverati presso RSA, ma sono presenti anche in pazienti che vivono a domicilio con buon supporto familiare. In conclusione, le dieta vanno suggerite e controllate con attenzione.
Luciano De Biase, cardiologo
Concludendo il corso di Specializzazione il Direttore di Cattedra ci informò che “qualcuno” in alto aveva deciso che la nostra specializzazione doveva essere distrutta. La sua non era una profezia, purtroppo. Sentite parlare ancora di Dietologi? Chiunque si occupi di Scienze dell’Alimentazione è ormai amalgamato nel calderone dei Nutrizionisti…. Medico o non medico, un unico grande caotico calderone. Mi rammarico che la voce dei Colleghi specialisti nel settore non si sia elevato, con dovuta fermezza, per dar peso ai sacrifici e relative competenze mediche acquisite. Vari Docenti del settore, nell’arco di anni, hanno ribadito (come se ce ne fosse stato bisogno, ma ce n’era di bisogno per orecchie colpevolmente sorde) che le Diete sono un atto medico e come tale andavano elaborate esclusivamente da Medici, dopo scrupolosa diagnosi. Tale dedotta conclusione è stata eccellentemente e professionalmente ribadita dall’Ordine dei Medici di Roma con un documento di ineguagliabile fattura. Inascoltati. Ora che l’Obesità è stata, per legge, dichiarata patologia a sé stante a chi verrà affidato il compito di curarla? A tutti, medici e non. A tutti, ma non ai Dietologi.
Giovanni Orlando, specialista in Scienza dell’Alimentazione
Le risorse sono veramente ridotte all’osso, le aziende pretendono sempre di più e in tempi sempre più stretti. È ovvio che l’utenza diventa aggressiva. Personalmente ho avuto molti richiami presso gli uffici URP sempre per i ritardi accumulati nello svolgere la mia attività, che mi sono costati anche ben due note disciplinari…. Unica cosa positiva è che non ho mai subito violenza fisica. Siamo messi davvero male… e stiamo precipitando sempre di più. Personalmente ho preso molto molto in considerazione l’idea di dimettermi, come già hanno fatto moltissimi colleghi…
